Villette, capannoni, discariche e borgate fantasma avanzano
nella Valpolicella, in Veneto. Ecologisti e intellettuali, vignaioli, geografi e il sodalizio Salvalpolicella con a capo Pieralvise Serego Alighieri (nella foto con la figlia Massimilla), l’erede di Dante fanno fronte comune e chiedono al presidente della Regione, Luca Zaia, una moratoria totale del cemento e un super ente che controlli i 6 Comuni della valle. L’obiettivo: “fermare l’uso dei suoli agricoli non solo a fini edilizi e restaurare palazzi e industrie in disuso”. leggi sul Il Corriere della Sera“Cemento zero”, gli intellettuali d’Italia contro le villette nella valle di Dante DiVini