“L’Europa ha iniziato a rispondere” all’emergenza immigrazione. Lo ha detto il ministro degli Esteri Federica Mogherini alla riunione informale ministeriale di Alicante sull’immigrazione, svoltasi nella sede di Casa Mediterráneo alla presenza dei ministri diItalia, Spagna, Portogallo, Cipro, Grecia, Malta, Francia e di  Fathallah Sijilmassi, segretario generale dell’Unione per il Mediterraneo. “C’è consapevolezza della necessità di gestire il fenomeno e ciò è interesse dell’Europa, non è soltanto interesse dei singoli Paesi come l’Italia”, ha detto Mogherini aggiungendo che ”c’è la consapevolezza che bisogna fare di più”. Per quanto riguarda Frontex, l’Agenzia europea per la gestione della cooperazione internazionale alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Ue, il ministro ha sottolineato che: “La proposta di direttiva di ampliamento del mandato di Frontex approvata dal Parlamento europeo potrebbe essere una cosa utile da affiancare alle nostre operazioni di Mare Nostrum perché effettivamente noi

Il ministro Federica Mogherini con l'ambasciatore Pietro Sebastiani (alla sua destra)

dobbiamo fare tutte e due le cose insieme”. Per Mogherini ” l’occuparci oggi  dei Paesi dell’est, in particolare della crisi in Ucraina, non deve mettere in ombra la priorità che dobbiamo dare e continuare a dare al Mediterraneo e in particolare ai problemi collegati ai flussi migratori. È un tema caldo in diversi Paesi, innanzitutto in Italia, e di questo c’è consapevolezza tra i nostri partner, non solo mediterranei, ma anche in tutto il resto dell’Unione Europea”.