Duecentotrenta domande da 31 paesi diversi, di cui più della metà da Italia e Spagna. Sono i numeri del primo bando del programma europeo Incense (Internet Cleantech Enablers Spark), dedicato alle aziende attive nelle tecnologie pulite e
lanciato da Enel, Endesa, Accelerace e FundingBox Accelerator per promuovere l’innovazione e la crescita dell’occupazione tecnologica nel settore energetico attraverso lo sviluppo di prodotti e servizi legati alle tecnologie verdi. L’85% delle domande del bando, appena concluso, è arrivato da piccole e medie imprese, mentre il restante 15% da singoli imprenditori. Il prossimo step sarà la valutazione delle domande che spetterà, nel corso di questo mese, a un gruppo di esperti esterni insieme al comitato di valutazione Incense, costituito da manager delle aziende che hanno lanciato l’iniziativa. Poi, ad aprile, il clou del percorso con l’annuncio delle 14 start-up vincitrici che avverrà durante una giornata evento tutta dedicata al programma e alla presentazione dei vari progetti. Che sono visionabili nella piattaforma tecnologica Fiware (www.incense-accelerator.com ) a partire dallo scorso ottobre. Nel mese di giugno, poi, sarà aperto un secondo bando per selezionare altre 28 start-up. Le start-up vincitrici riceveranno un contributo non rimborsabile fino a 150mila euro (senza
obbligo di partecipazione nel capitale sociale) e potranno contare sul supporto da parte delle aziende partner di Incense: un programma di incubazione di 6 mesi, sezioni di training con esperti del settore, appositi workshop su programmi di finanziamento europei, accesso ai progetti specifici in Spagna, Danimarca e Italia, così come la partecipazione a incontri di presentazione dei progetti con investitori specializzati. Inoltre, le start-up selezionate avranno la possibilità di ottenere ulteriori investimenti dalle aziende partner.