Fino al 15 marzo 2018, Italia, Croazia, Cipro, Francia, Grecia, Malta, Portogallo, Slovenia e Spagna attueranno il programma specifico messo a punto dalla Commissione europea per il controllo e l’ispezione delle attività di pesca relative agli stock di tonno rosso nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo. Ma anche del pesce spada nel Mediterraneo, e delle sardine e acciughe nel Mar Adriatico settentrionale: saranno ispezionate anche le attività ittiche inerenti l’allevamento, la pesatura, la trasformazione, la commercializzazione, il trasporto e il magazzinaggio dei prodotti della
pesca. Nel programma sono previste anche verifiche sulla pesca sportiva e ricreativa. L’obiettivo è di armonizzare, per questi stock, le procedure di controllo e ispezione delle attività di pesca, oltre a garantire l’efficacia dei piani pluriennali del settore e delle misure di gestione previste, compreso l’accesso reciproco (tra Stati membri e Commissione) ai dati a disposizione.