Fino al 14 novembre è rimasta esposta a Bruxelles presso il Parlamentarium la mostra “Ancient Maps Of Europe. A journey” organizzata in occasione del semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea, con la collaborazione Parlamento Europeo. La mostra farà poi il giro delle capitali europee. L’esposizione di una raccolta di carte geografiche e testi della “Collezione Gianni Brandozzi” databili dal XV secolo al primo conflitto mondiale, ripercorre, attraverso un vero e proprio viaggio, le evoluzioni storiche e geografiche dei diversi paesi europei. Tra le opere a stampa, la Tabula Militaris Itineraria, o Tabula Picta, stampata in Italia (Iesi) nel XVIII secolo, in ottime condizioni, unico esemplare disponibile per esposizioni, composta da 12 fogli e lunga otto metri, esatta riproduzione dell’originale del IV secolo, incise in 12 lastre in
bronzo. Questa operazione ha consentito di salvare centinaia di toponimi andati persi con la scoloritura dell’inchiostro rosso nei secoli, oggi non più leggibili nell’originale. Proprio dalla Tavola Militaris Itineraria inizia il percorso storico della cartografia, ossia dalla massima espansione dell’impero romano, che nel IV secolo è stato minuziosamente registrato in questa accuratissima carta dai successori dell’imperatore Costantino. L’originale è andato perduto e ad oggi si conoscono solo copie successive. Si tratta del primo documento da viaggio in Europa. Nel 1589 Heinrich Bunting, nella sua Bibbia Itinerarium Sacrae Scritturae rappresenta l’Europa a forma di regina e disegna l’Italia quale braccio destro del continente e la Spagna la testa, riassumendo gli equilibri delle monarchie cristiane nell’imponente regno di Carlo V. Del 1861 è il Panorama Italiano, splendida e rarissima carta che rappresenta l’Italia nella prospettiva nord-sud: la carta venne eseguita per festeggiare la proclamazione dell’Unità d’Italia avvenuta il 17 marzo 1861 quando a Torino Camillo Benso Conte di Cavour proclamava Vittorio Emanuele II Re d’Italia. La mappa è circondata da 46 ritratti di personaggi italiani illustri (poeti, scrittori, artisti e politici), 15 vedute di importanti monumenti di città italiane, 78 stemmi, tutti finemente acquerellati, delle principali città ed infine un insieme di costumi dagli Etruschi ai tempi moderni. Qui il depliant.