L’Europa è sicuramente il mercato più interessante per l’export del Gorgonzola, che nel 2014 ha sfiorato il 31% delle vendite totali. Basti pensare al caso della Germania, il principale mercato di sbocco, dove nel 2014 le vendite sono aumentate del 12%.
Buone le performance in Francia (+8,2%) mentre nei Paesi Bassi si registra un aumento di oltre il 25% e la Spagna fa boom (+36%). Il Consorzio per la Tutela del formaggio Gorgonzola, organismo che raccoglie i 38 produttori certificati e autorizzati del Gorgonzola (500 milioni di ricavi complessivi nel 2014), per
importanza il terzo formaggio Dop di latte vaccino nel panorama italiano, ha varato un piano di comunicazione di circa 2 milioni di euro per supportare l’immagine del prodotto sui mercati nazionale e internazionali. La strategia, come sottolinea Renato Invernizzi, presidente del Consorzio, è quella di puntare sul Gorgonzola come “crema” e ingrediente di piatti di ogni tipo dal primo ai secondi fino al dolce facendo leva sulle caratteristiche organolettiche del prodotto.