Cento cose “Fai da te”: guida pratica

Avete mai pensato a quali sono i prodotti che potreste smettere di comprare? Partendo dalla scelta delle materie prime giuste, grazie al riciclo creativo e con un po’ di pratica nella riscoperta della manualità, potrete imparare a dare vita a tutto ciò che serve per la casa, per l’alimentazione e per i bambini. Lo spiega nel nuovo libro dedicato all’autoproduzione: “Questo lo faccio io!” (Feltrinelli editore/Gribaudo) l’autrice Francesca Piccoletti, italiana di ritorno dopo tre anni in America, diventata firma del sito GreenMe.it.La verità è che un gran numero di cibi, oggetti, prodotti per la casa, cosmetici e giocattoli per bambini possono essere autoprodotti dando grandi soddisfazioni. In “Questo lo faccio io!” troverete tutte le istruzioni per autoprodurre 100 cose che non dovrete più comprare con ingredienti naturali o materiali di riciclo. Dal detersivo per i piatti con i fondi di caffè all’insetticida con le foglie di pomodoro, dal dentifricio al tè verde fino alla ceretta con il caramello. Rispetto per l’ambiente e per la salute, risparmio economico e di risorse saranno assicurati. Sarete guidati da ricette descritte in modo semplice e chiaro, che vi permetteranno di ottenere prodotti per il benessere, per la cura della casa e dell’orto e per i bambini. Potrete dare vita a prodotti di ottima qualità con la massima facilità. Così il fai-da-te diventa economico, ecologico e anche divertente.

 

Tre cose facili facili per cominciare a far da sé:

Deodorante: due dosi di bicarbonato e una di amido di mais ed è fatta: polvere disinfettante. Se poi lo si vuole in crema bisogna aggiungere il burro di karitè equo-solidale. Si scioglie a bagnomaria, si mischia alla polvere bicarbonato e mais, si mette in vasetto e il giorno dopo è già pronto per deodorare le ascelle, a costo irrisorio.

Dentifricio: 5 misurini di argilla bianca, uno di bicarbonato di sodio, 4 di glicerolo vegetale e volendo gocce di olio essenziale – menta, limone, fragola – a piacere. Basta amalgamare bene i tre ingredienti fino a creare una crema omogenea. Ponete tutto in un recipiente a chiusura ermetica per non farlo entrare in contatto con l’acqua e rovinarlo.

Pasta modellabile: 230 g di farina, 30 ml di olio di semi, 100 g di sale, 24 g di cremor tartaro, 350 ml di acua, 5 g di glicerolo vegetale, coloranti vegetali a piacere. Bisogna mescolare farina, sale, olio, cremor tartaro, aggiungere acqua calda e mescolare lentamente finchè l’impasto non diventerà un po’ appiccicoso e si potrà lavorare con le mani. Aggiungete il glicerolo che renderà l’impasto lucido. Dividetelo in palline, aggiungete i coloranti alimentari e giocare con i vostri bambini. La pasta si conserva in un recipiente di plastica con il tappo ben chiuso e rimarrà per mesi sempre morbida.

 

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