Il colosso energetico tedesco E.ON ha annunciato che si dividerà in due società da qui al 2016. Una in cui si concentrerà nelle energie rinnovabili, la rete di distribuzione e la gestione dei clienti; nella seconda, che intende cedere, accorperà il grosso della
produzione di energia convenzionale da gas, nucleare e carbone per rispondere ai cambiamenti del settore. In particolare, E.ON venderà tutti gli asset che ha in Spagna, Portogallo alla australiana Macquarie per 2,5 miliardi di euro. Non solo. Sta anche considerando di vendere la filiale italiana, una dei protagonisti del settore, che genera 6 GW di potenza e ha 800.000 clienti. “L’attuale modello di business di E.ON non può più rispondere correttamente alle nuove sfide”, ha dichiarato l’ad, Johannes Teyssen. Nel
complesso E.On effettuerà anche una completa revisione strateguaca delle sue attivita’ esplorative ed estrattive nel Mare del Nord.(fonte: AGI)