Lo spagnolo Antonio Martinez-Rumbo è il nuovo direttore generale della divisione Prodotti professionali L’Oréal S.A presente con i marchi L’Oréal Professionnel, Redken, Kérastase, Matrix, Shu Uemura Art of Air, Pureology, Essie for Professional. Antonio Martinez-Rumbo entra nel comitato di direzione di L’Oréal Italia guidato dall’amministratore delegato Cristina Scocchia e composto dai direttori generali delle quattro divisioni (uno per ogni canale di distribuzione), dal direttore finanziario, dal direttore risorse umane, dal direttore dello stabilimento, dal direttore legale, dal direttore comunicazione istituzionale e dal direttore supply chain. Martinez-Rumbo, spagnolo, 43 anni, consegue a Madrid nel 1993, presso la Ceu Luis Vives, una laurea in legge con specializzazione in business management e nel 1995 un Mba alla Babson Graduate School di Boston. La sua esperienza lavorativa inizia nel 1991, da studente, nel
commerciale di Video A SA. Nel 1994 entra in Coca-Cola e nel 1995 lavora come account per l’agenzia pubblicitaria Grey Advertising entrando in contatto con le direzioni marketing di grandi clienti del largo consumo. Nel 1996 viene assunto da L’Oréal come product manager di L’Oréal Professionnel e in soli due anni, sempre per la stessa marca, diventa group marketing manager. Nel 2001 inizia un percorso nel commerciale come area manager per Kérastase e nel 2002 diventa direttore dei grandi clienti per tutta la Divisione Prodotti Professionali di L’Oréal Spagna. Nel 2004 si trasferisce in Portogallo per assumere la direzione del brand Kèrastase. Nel 2006 torna in Spagna come direttore di Kèrastase per poi diventare nel 2008 Direttore di L’Oréal Professionnel. Nel 2010, forte della sua esperienza commerciale e dei successi conseguiti come direttore di marca, assume il ruolo di direttore generale della divisione Prodotti professionali di L’Oréal Portogallo. Nei tre anni di operato, dà forte impulso all’innovazione della divisione e lavora, con importanti risultati, alla valorizzazione della bellezza professionale e al ruolo sociale del mestiere del parrucchiere.