La Svizzera il Paese più felice: ma ci credete?

Ma voi credete a questi sondaggi? Davvero pensate che sia la Svizzera il Paese con il più alto tasso di felicità al mondo, davanti a Islanda e Danimarca, come risulterebbe dal nuovo World Happiness Report? Un rapporto che per la prima volta fotografa anche l’impatto della crisi economica degli ultimi anni sullo stato psicologico e sulla soddisfazione di sé delle popolazioni più colpite. E l’impatto si vede eccome: la Grecia è il Paese dove l’indice della felicità ha accusato il più forte calo nel mondo: ben 1,5 punti in meno (su 10) rispetto al periodo pre-crisi. Non va molto meglio all’Italia, che nello stesso intervallo di tempo ha perso 0,8 punti di felicità, la terza flessione più grande dopo quelle di Grecia ed Egitto. Male anche la Spagna (-0,7). L’Italia però mantiene una posizione assoluta discreta (cinquantesima su 158 nazioni censite), così come la Spagna (trentaseisesima), mentre la Grecia precipita alla posizione numero 102, tra lo Swaziland e il Libano. Atene è lontanissima da Gran Bretagna, 21esima, Germania, 26esima, e Francia, 29esima. Il rapporto sulla felicità nel mondo realizzato per il Programma di sviluppo sostenibile dell’Onu da John Helliwell della University of British Columbia, Richard Layard della London School of Economics e Jeffrey D. Sachs, direttore dell’Earth Institute della Columbia University, è un corposo documento di 173 pagine che cerca di misurare la felicità dei singoli Paesi attraverso un indice che sintetizza numeri reali come il reddito pro capite e l’aspettativa di vita e percezioni di sé riassunte in un apposito sondaggio realizzato da Gallup (Gallup World Poll on perceptions of social support). Ogni Paese viene così classificato in una scala che va da 0 a 10. La Svizzera, con un punteggio di 7,59, ha battuto l’Islanda (7,56), la Danimarca, che in passato aveva ottenuto il primo posto (7,52) e la Norvegia. Nella top ten ci sono anche Canada, Finlandia, Paesi Bassi, Svezia, Nuova Zelanda e Australia. Fuori dai primi dieci posti invece gli Stati Uniti, che si sono piazzati quindicesimi, L’identikit della felicità insomma non sembra avere nulla a che fare con le condizioni climatiche (molti dei Paesi in cima alla classifica hanno climi rigidi) ma al contrario è legato al clima economico e alla capacità delle istituzioni di governare la società. Al polo opposto, nelle ultime dieci posizioni ci sono ben otto Paesi dell’Africa subsahariana, più Siria e Afghanistan, due Paesi vittime di anni di guerra.

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