Piattaforme aeree: Faraone e il contratto con Iberia

La scala progettata in alluminio negli anni ’70 per raccogliere le olive si evolve e sale sui voli dell’ Iberia. Arriva anche alla Nato, passa per le Cantine Antinori ed approda alla Toshiba di San Pietroburgo. Quello con la compagnia aerea spagnola è l’ultimo contratto stipulato dalla Faraone Spa che porta il Gruppo di Tortoreto in Abruzzo a un fatturato sulla soglia dei 20 milioni di euro e ne consolida la posizione nel mercato mondiale delle piattaforme aeree e lavori in sicurezza fino a 16 metri di altezza. La Nato ha comprato le piattaforme per pulire le torrette dei carri armati, nel Chianti le usano per spostare le barriques. E il mercato ha accolto queste innovazioni visto che il fatturato dell’azienda abruzzese è aumentato nel 2013 dell”8% e nel 2014 del 15% ed è sostanzialmente diviso tra mercato domestico ed export al 50%. E proprio dall’estero arrivano nuovi riconoscimenti. Dagli Usa è stata appena annunciata la nomination dell’azienda abruzzese alla finale degli Iapa Award, in pratica il premio Oscar del settore piattaforme di sollevamento. L’assegnazione dei premi si terrà giovedì prossimo, 26 marzo 2015 in concomitanza con l’annuale Summit Ipaf che quest’anno di tiene a Washington, e rappresentano la maggiore passerella mondiale per le eccellenze delle macchine e delle attrezzature per i lavori in quota. Al concorso partecipano aziende provenienti da 95 paesi nel mondo, e sono previste 13 diverse categorie. In Europa invece lo sviluppo dell’azienda si affida principalmente alle due filiali in Spagna (Escaleras Escalibur S.L. a Siviglia) e Polonia. Alla prima è anche affidato il compito di lanciare una testa di ponte per uno sbarco commerciale sul Nord Africa mentre la seconda si dovrà occupare dell’Est europeo. (fonte: La Repubblica)

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>