Il Gruppo Ferrero, nella prima presentazione in Spagna del suo atto di Responsabilità sociale corporativa relativo all’attività del 2011 e che si è svolto presso l’Ambasciata d’Italia a Madrid, ha confermato che ridurrà del 40% le emissioni di Co2. Ferrero, inoltre, calcola di ottenere entro il 2020 il 100% della certificazione relativa alla tracciabilità e sostenibilità di caffè, cacao, olio di palma, nocciole e altri elementi. Il gruppo italiano, presente nella Penisola Iberica dal 1988, ha aderito ufficialmente ai Dieci principi del Global Compact delle Nazioni Unite relativamente ai diritti umani, le condizioni lavorative, il rispetto dell’ambiente e la lotta contro la corruzione. Insieme con l’ambasciatore Leonardo Visconti di Modrone, erano presenti l’eurodeputato Pablo Arias Echevarría,; Aldo Olcese , consigliere indipendente di Rse e academico de la Real Academia de Economía; María del Hoyo Solorzano, direttrice della Fondazione Alimentum e segretaria generale di Ame; Rafael Casas, direttore scientifico della FondazioneThao; Judit Mascó di Intermón Oxfam e della Fondazione Ared.