Certificato di Esistenza in Vita per i pensionati all’estero: la proposta del consigliere Cgie Giuseppe Stabile

citibank_1-300x215Il consigliere del Cgie, Giuseppe Stabile, eletto in rappresentanza della Spagna, ha inviato al Consiglio Generale degli Italiani all’Estero una proposta relativa alla verifica della esistenza in vita che viene richiesta ai pensionati all’estero. “Per poter garantire la rimessa bancaria dell’importo pensionistico mensile – ricorda Stabile-  è necessario che entro il mese di giugno di ogni anno il beneficiario faccia pervenire l’autocertificazione in oggetto alla “Citibank” di Londra, concessionaria dell’erogazione per conto dell’INPS in base alle disposizioni dallo stesso fornite.

Giuseppe Stabile

Giuseppe Stabile

Poiché tale procedura si è dimostrata nel tempo farraginosa e spesso causa di ritardi sia nella spedizione che nella trasmissione del modello di attestazione (autocertificazione), mi permetto di sottoporre all’esame, per l’eventuale successiva applicazione, una soluzione: – il modello, redatto in doppia lingua dalla Citi, potrebbe essere fornito direttamente  all’istituto bancario dove il pensionato riceve l’accredito nello Stato di residenza, in modo tale che gli operatori allo sportello svolgano, una volta all’anno ed in tale occasione, le funzioni oggi espletate da alcune specifiche figure (rappresentante di un’Ambasciata o Consolato italiano o autorità locali abilitate ad avallare la sottoscrizione dell’attestazione, da estendere eventualmente anche ai Consiglieri Comites e CGIE). inps_tLa banca di accredito della pensione provvederà successivamente ad inviare alla Citi il documento in questione. In tal modo, il beneficiario non subirà interruzione se non nel caso in cui dovesse sottoscrivere il modello presso l’istituto bancario oltre il mese prescritto. Adottando la procedura suggerita, si limiterebbero al massimo i costi burocratici ed i ritardi già rilevati”, conclude Giuseppe Stabile.

2 thoughts on “Certificato di Esistenza in Vita per i pensionati all’estero: la proposta del consigliere Cgie Giuseppe Stabile

  1. Sono veramente felice che qualcuno abbia sposato la battaglia che il Gruppo Pensionati Uniti all ‘ Estero sta conducendo da tempo. Spero che la proposta fatta dal Segretario Stabile non sia chiusa in un cassetto…..Giuseppe Bucceri

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>